
Nel 2012 l’uccisione di Trayvon Martin, 17 enne afroamericano, fece molto scalpore. Ad ucciderlo fu un vigilante volontario che, a distanza di alcuni anni, è stato definitivamente prosciolto da tutte le accuse. Ebbene George Zimmerman, questo il nome dell’uomo, ha deciso di mettere all’asta l’arma utilizzata quel giorno.
Nell’annuncio, che ha come base d’asta 5000 dollari, George Zimmerman ha definito la sua pistola come un pezzo della storia americana. Ricordiamo infatti che l’uccisione del ragazzo provocò diverse sommosse e proteste in tutto il paese. L’uomo ha precisato che l’arma è perfettamente funzionante.
Pare che diverse persone si siano già interessate alla pistola messe all’asta da George Zimmerman, tra di loro ci sarebbe pure un museo. L’uomo vorrebbe utilizzare il ricavato per condurre una campagna contro Hillary Clinton e contro quel procuratore che avrebbe tentato di incriminarlo per omicidio.
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