
Lo chiamano “Great Wall” ed è un muro voluto dalla Gran Bretagna negli immediati pressi del porto di Calais e a poche centinaia di metri dalla zona denominata “Giungla”, smantellata dal governo transalpino qualche settimana fa.
Il muro è alto quattro metri ed è lungo un chilometro: è fatto di cemento armato, dotato di videosorveglianza e, come potrebbe mancare, è circondato da filo spinato. La costruzione è costata quasi tre milioni di euro alla Gran Bretagna che, di fatto, chiude ancora di più la porta all’Europa e alle politiche di redistribuzioni delle quote dei migranti di cui ancora si sta discutendo. L’intento è principalmente quello di evitare che migranti clandestini possano “imbarcarsi” di nascosto sui camion diretti a Dover, l’altro capo della Manica.
Notizie simili su NewsEuropa.it
- I consigli di Amazon per ridurre i consumi energetici
- Donald Trump annuncia: “E’ un grande giorno, inizia la costruzione del muro!”
- Migranti. Affonda barcone a sud di Creta, quattro morti e centinaia di dispersi
- Scoperti due migranti in un container nel porto di Genova
- Spagna, altro no di Podemos al governo PSOE-Ciudadanos