
Un ragazzo profugo di 15 anni, avrebbe accoltellato un’impiegata del centro minori di Goteborg, in Svezia. A darne l’annuncio sarebbe stata la Bbc, dopo l’arresto del giovane accusato di omicidio. Anche il primo ministro svedese, Stefan Lofven ha commentato la triste notizia, Radio Svezia : ” Era un angelo che voleva solo fare del bene. Credo ci siano molte persone in Svezia preoccupati dalla possibilità di casi di questo tipo “. La Svezia è un paese piena di profughi nei centri d’accoglienza e questo fatto non fa altro che aumentare le pressioni su chi governa il paese. Anche in Danimarca, alla vigilia di un voto importante per allungare i tempi di ricongiungimento familiare, a tre anni, questo fatto non fa altro che aumentare i pareri più estremisti. Lofven andrà presto sul luogo del delitto : ” Questi tipi di chiamate stanno diventando sempre più comuni. Abbiamo a che fare sempre di più con incidenti come questi “.
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