
Alla fine di evitare che alcuni si possono approfittare del cambiamento in atto riguardante il pagamento del canone Rai, la polizia di Stato lancia il suo chi va là ! Anche la stessa Rai, attraverso il proprio portale Internet dichiara ” in nessun caso saranno richiesti dati per effettuare pagamenti on-line (numero di carta di credito o coordinate bancarie) “. Inoltre, gli utenti italiani non dovranno in nessun modo aspettarsi visite domiciliari da parte di incaricati con il compito di riscuotere il suddetto pagamento o rilevare dati bancari per conto della televisione di Stato. In nessun modo alcun incaricato sarà autorizzato a chiedere denaro. Al massimo, potranno, attraverso un riconoscimento con foto e sede di provenienza, rilasciare un bollettino di conto corrente postale. Per chi volesse ulteriori informazioni, sarà disponibile un numero verde gratuito a cui fare tutte le dovute domande.